Area Ambiente - gestione rifiuti overview
Perimetro di riferimento
Il capitolo include le attività del Polo per il trattamento dei rifiuti, degli impianti di termovalorizzazione e degli impianti di produzione del compost, tutti in Acea Ambiente.
Anche quest’anno Acea ha contribuito al perseguimento di alcuni degli obiettivi posti dalle quattro Direttive del “pacchetto sull’Economia Circolare” dell’Unione Europea, in vigore dal 04.07.2018. In particolare, Acea Ambiente ha presentato ad Ecomondo alcuni progetti finalizzati a valorizzare i rifiuti prodotti, trasformandoli in “materia prima seconda” da riutilizzare nel ciclo produttivo industriale (si vedano i box di approfondimento).
Acea ad Ecomondo
La XXII edizione di Ecomondo alla Fiera di Rimini si è svolta dal 6 al 9 novembre 2018. Il Gruppo ha partecipato anche quest’anno, cogliendo l’evento come occasione per diffondere la cultura del rispetto socio-ambientale e per presentare alcuni progetti di Acea Ambiente, e le iniziative industriali ad essi correlate.
Nello spazio espositivo Acea si sono tenuti quattro seminari su tecnologie innovative connesse al recupero di materia ed energia da scarti e rifiuti. In particolare sono state presentate le linee generali di un progetto industriale per un impianto innovativo destinato alla carbonizzazione idrotermale dei fanghi di depurazione biologica, un’idea di trattamento delle fly ash (ceneri leggere) ed infine un processo finalizzato alla trasformazione dei Prodotti Sodici Residui (P.S.R.), rifiuto con caratteristiche di pericolosità, in Materia Prima Seconda (MPS).
Per approfondimenti: https://www.gruppo.acea.it/it/gruppo/media-eventi/workshop-acea-ecomondo
Acea Ambiente segue con attenzione il tema del trattamento dei rifiuti pericolosi: sono matrici di sottoprodotto che presentano le maggiori problematiche di smaltimento, non soltanto in termini ambientali e sociali, ma anche economici, data l’elevata onerosità.
In ambito nazionale, infatti, sono presenti poche infrastrutture idonee al trattamento e c’è una limitata disponibilità di spazi per la destinazione finale in discarica.
Acea Ambiente sta esplorando, in particolare, lo sviluppo di processi per la trasformazione del rifiuto in materia prima seconda. Dai Prodotti Sodici Residui (P.S.R.), rimanenti a valle del processo di termovalorizzazione dell’impianto di San Vittore del Lazio, ad esempio, si possono produrre bicarbonato di sodio e cloruro di calcio diidrato.
Il rifiuto che si trasforma in Materia Prima Seconda
Il progetto sviluppato da Acea Ambiente permette di trasformare una matrice rifiuto in materia prima seconda, riutilizzabile nell’ambito dello stesso processo produttivo.
Grazie alla tecnologia sviluppata e testata in via sperimentale, sarà possibile convertire i sali contenuti nei Prodotti Sodici Residui (P.S.R.), derivanti dalla neutralizzazione della componente acida dei fumi di combustione dell’impianto di termovalorizzazione di San Vittore del Lazio (FR), rigenerando bicarbonato di sodio e producendo cloruro di calcio diidrato purissimo.
Il processo prevede le seguenti fasi operative:
- lisciviazione, durante la quale sono portati in soluzione tutti i sali di sodio presenti in elevata concentrazione nel P.S.R.;
- carbonatazione della salamoia così ottenuta per trasformare il sodio in composto bicarbonato;
- produzione di cloruro di calcio diidrato in granuli per usi industriali.
La frazione residua di rifiuto pericoloso, risultante dal processo e destinata a smaltimento, è così notevolmente ridotta in volume e massa rispetto alle quantità trattate in precedenza, con conseguente riduzione dei costi di smaltimento e di approvvigionamento del bicarbonato di sodio.
L’anidride carbonica (CO2) necessaria alla fase di carbonatazione, diverse migliaia di tonnellate anno, è spillata dal flusso fumi avviato in atmosfera al camino.
Gli obiettivi dell’iniziativa e del processo sinergico intrapreso tra WA.TRE.CO ed Acea Ambiente sono la riduzione dei quantitativi di rifiuto da destinare in discarica, la trasformazione dello stesso in materia prima seconda e la riduzione delle emissioni in atmosfera, incontrando e condividendo il principio di sviluppo sostenibile e la promozione dell’economia circolare.
Fonte: https://www.gruppo.acea.it/it/gruppo/media-eventi/workshop-acea-ecomondo
In linea con la visione europea dell’Economia Circolare, Acea gestisce il ciclo dei rifiuti in modo da recuperare, riciclare e riutilizzare al meglio i rifiuti stessi e, quando possibile, recuperare energia. Il Gruppo, in particolare, si occupa delle seguenti fasi del ciclo dei rifiuti:
- trattamento di rifiuti solidi urbani (RSU) e di altre tipologie di rifiuti (come il verde da raccolta differenziata, quelli industriali, ecc.), per il recupero di materiale e smaltimento in discarica dei soli residui;
- incenerimento con recupero energetico con conseguente riduzione del suolo necessario allo smaltimento;
- produzione di compost di alta qualità da avviare in agricoltura.
Oltre a quanto descritto, Aquaser, società controllata da Acea, preleva e gestisce i fanghi prodotti dal ciclo di depurazione delle acque reflue urbane, affinché siano smaltiti previo eventuale trattamento, privilegiando il recupero di materia e di energia.
Nei paragrafi che seguono si approfondiscono gli aspetti operativi legati alle attività citate; si tratta comunque di impianti moderni, sottoposti di recente a revamping, e di uso di tecnologie avanzate, necessarie a rendere il più efficiente possibile la gestione dei rifiuti.