La distribuzione di energia

Le reti di distribuzione

Le reti di distribuzione

Areti gestisce la rete di distribuzione di energia elettrica a Roma e Formello, estesa per circa 31.000 km e in grado di alimentare un bacino di circa 2,8 milioni di abitanti residenti. Per volumi di energia elettrica distribuita, circa 9.800 GWh/anno, Acea è il terzo operatore italiano del settore.
Nella tabella n. 50 sono descritti i principali dati impiantistici con riferimento alle cabine primarie, secondarie e alle linee di distribuzione aeree e interrate.

L’indicatore ambientale correlato alla tutela del territorio e calcolato come quota percentuale di rete in alta tensione (AT) interrata sul totale delle linee AT in esercizio (aeree ed interrate) è migliorato ancora. Il dato, monitorato da anni, nel 2018 è risultato, infatti, pari al 46% (44% nel 2017); ciò è anche effetto della trasformazione e dell’ammodernamento della rete elettrica di distribuzione in alta e altissima tensione.

Tabella n. 50 - INDICATORI AMBIENTALI: CONSISTENZA IMPIANTI E LINEE DI DISTRIBUZIONE AEREE E INTERRATE (2016-2018)

Areti
impianti e potenze
 u. m.201620172018
cabine primarie AT/AT – AT/MTn.717170
trasformatori AT/AT e AT/MTn.170169166
potenza di trasformazioneMVA7.9247.9217.631
cabine secondarie in esercizion.13.15213.15913.211
trasformatori MT/MT - MT/BTn.12.83112.83212.838
potenza di trasformazioneMVA6.1836.2036.236
reti aeree e interrate
rete alta tensione – linee aereekm321310282
rete alta tensione – linee interratekm243243243
rete media tensione – linee aereekm429419424
rete media tensione – linee interratekm10.18010.13710.166
rete bassa tensione – linee aereekm1.6461.6411.641
rete bassa tensione – linee interratekm17.91718.14718.306

Con riferimento ai campi elettrici e magnetici, relativi in particolare relativi a cabine di trasformazione primarie, linee elettriche aeree di Alta e Media tensione e cabine di trasformazione secondarie, gli eventuali rischi per la salute dei dipendenti e della comunità di riferimento sono trattati, rispettivamente, nel documento di Valutazione dei Rischi e nel documento di Analisi ambientale aziendale. Areti effettua verifiche periodiche a campione nei siti aziendali, eseguite anche su segnalazione degli utenti/clienti o Enti esterni. Ulteriori verifiche sono effettuate dall’ARPA Lazio 109 su specifiche richieste di cittadini e clienti.

Protocollo d'intesa per il riassetto delle reti elettriche

Nel 2018 è proseguito lo sviluppo del Piano di ammodernamento della rete elettrica di distribuzione in alta tensione (150 kV), definito nel Protocollo d'Intesa siglato nel 2010 tra Areti SpA (già Acea Distribuzione), Comune di Roma e Terna SpA, che ha rprodotto, in particolare:

  • il completamento della demolizione della linea aerea 150 kV Roma Nord-Cassia, per un totale di 9,8 km e 39 sostegni, conseguente all’attivazione della linea AT Flaminia-Cassia;
  • il completamento dei lavori di costruzione della linea 150 kV “Roma Nord-San Basilio”, relativamente al tratto da adeguare per una lunghezza di 5,5 km con sostegni tubolari e tralicci di colore verde - coerentemente alle prescrizioni dell’Ente Roma Natura;
  • l’avvio dei lavori di costruzione della linea 150 kV “Roma Nord-San Basilio”, relativamente al tratto nuovo dalla Stazione Elettrica Roma Nord per una lunghezza di 4 km con sostegni tubolari e tralicci di colore verde - coerentemente alle prescrizioni dell’Ente Roma Natura;
  • l’avvio della demolizione della linea 150 kV Flaminia 2 – Smistamento Est 2, per una lunghezza di 22,6 km e 74 sostegni.

Al completamento di quanto previsto dal Piano, grazie alle minori perdite energetiche, risulterà, oltre al miglioramento del servizio e ai correlati benefici sociali, anche un rilevante beneficio ambientale, grazie al notevole risparmio energetico atteso, pari a circa 58 milioni di chilowattora, equivalenti al consumo annuo di circa 20 mila famiglie.
La gestione della rete di distribuzione elettrica di Roma e Formello è improntata al miglioramento continuo delle prestazioni, con particolare attenzione all’efficienza energetica. Sono proseguite quindi anche nel 2018 iniziative di riduzione delle perdite di rete, che vanno dalla sostituzione, progressiva ed in corso, dei livelli di media tensione da 8,4 kV a 20 kV, all’istallazione di trasformatori MT/BT a bassissime perdite (si veda anche il capitolo Clienti, paragrafo La qualità erogata).

Le attività svolte in prospettiva smart city che continuano a migliorare le prestazioni delle reti grazie all’evoluzione e all’integrazione dei sistemi di gestione e, in generale, le applicazioni di innovazione tecnologica nella gestione della rete, sono illustrate nei capitoli Clienti e Istituzioni e impresa.
Anche in virtù delle attività richiamate, le perdite di energia sulla rete sono risultate, nell’anno, pari a circa il 7,2% del totale veicolato, in leggero aumento rispetto al biennio precedente.

[109] Secondo i seguenti riferimenti normativi: D. Lgs 81/08; guida CEI 211-6 ed. prima del 01/2001; DPCM 8/7/2003 “Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50Hz) generati dagli elettrodotti”.