Il risparmio energetico

Nel corso del 2018 Ecogena ha mantenuto la certificazione in qualità di ESCo (Società di Servizi Energetici), ai sensi della norma UNI CEI 11352; è quindi il soggetto idoneo a sviluppare le iniziative di efficienza energetica delle società del Gruppo e a rendicontarne gli esiti al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per l’ottenimento dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE).
Tra le attività affidate ad Ecogena sono incluse anche la progettazione e la realizzazione di impianti di trigenerazione 120 per la produzione, in modo combinato, di energia elettrica, calore e freddo. Nel 2018 sono stati gestiti impianti cogenerativi, abbinati a reti di teleriscaldamento, per un totale di 6,6 MW di potenza elettrica 121. Le produzioni complessive di energia sono in linea con l’anno precedente.

Al 31.12.2018, gli impianti gestiti da Ecogena hanno avuto il riconoscimento di 6.683 TEE ai sensi del DM 5 settembre 2011, dei quali 1.359 riferiti alla produzione 2017 (e consuntivati nel 2018) (si veda la tabella n. 61).
Per il raggiungimento dell’obiettivo di risparmio energetico, in capo ad Areti, le azioni si sono concentrate sull’acquisto dei TEE sul mercato governato dal Gestore del Mercato Elettrico (GME), oltre all’acquisto dei 1.359 titoli da Ecogena. L’obbligo residuo relativo al 2018 è risultato pari a 89.078 TEE, rispetto ai 111.348 TEE iniziali, a cui va aggiunta la quota residua dell’obbligo 2017, pari a 44.512 TEE e quella residua del 2016 pari a 35.610 TEE. Nel novembre 2018 è stata annullata una parte del residuo del 2016, pari a 15.344 TEE.

[120] La cogenerazione, ovvero la produzione combinata di energia elettrica e termica, permette di raggiungere elevati rendimenti, tra l’80 e il 90%. La trigenerazione, che ne è una particolare applicazione, consente di utilizzare una quota parte dell’energia termica recuperata per produrre energia frigorifera sotto forma di acqua refrigerata per il condizionamento di ambienti o per processi industriali.
[121] Nei 6,6 MW è incluso 1 MW relativo alla gestione della centrale di Prepo, nel comune di Perugia, non di proprietà di Ecogena.

Tabella n. 61 – I TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA E LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA IMPIANTI DI ECOGENA (2016-2018)

 201620172018
energia prodotta (*)TJ (GWh)
energia Elettrica66,2 (18,4)61,9 (17,2)54,1 (15,0)
di cui impianti di proprietà Ecogena65,0 (18,1)56,7 (15,7)50,3 (14,0)
di cui impianti di proprietà di terzi1,4 (0,4)5,1 (1,4)3,9 (1,1)
energia Termica87,6 (24,3)90,4 (25,1)95,4 (26,5)
di cui impianti di proprietà Ecogena72,1 (20,0)74,8 (20,8)81,1 (22,5)
di cui impianti di proprietà di terzi15,4 (4,3)15,7 (4,4)14,3 (4,0)
energia Frigorifera (tutti impianti di proprietà)15,6 (4,3)17,0 4,734,5 9,6
TEE
TEE totali (tutti da impianti di proprietà di Ecogena)1.2031.0391.359

(*) Dati stimati 2018, per indisponibilità dei mesi novembre e dicembre. I dati del biennio precedente sono stati rettificati per miglioramento nella modalità di rendicontazione.

Azioni di efficientamento energetico

Acea, durante l’anno in esame, ha realizzato diversi interventi di recupero di efficienza energetica nei processi gestiti, in particolare presso le Società delle aree industriali Idrico, Infrastrutture energetiche e Ambiente.

Con riferimento alla Sede centrale di piazzale Ostiense e a seguito dei lavori di efficientamento energetico del 2017, nel 2018 è stato avviato il Servizio di Prestazione Energetica, ovvero la misurazione e la rendicontazione periodica dei consumi registrati sulle linee elettriche oggetto di riassetto nella stessa sede: al 31.12.2018 l’intervento ha prodotto un risparmio energetico pari a 109 MWh.

Per l’area industriale Idrico, considerando le Società in perimetro – Acea Ato 2, Acea Ato 5 e Gesesa – quest’anno si è registrato un decremento dei consumi (-5 % rispetto al 2017), dovuto principalmente a condizioni climatiche meno siccitose, che hanno consentito un minor ricorso agli impianti di emergenza, molto energivori. Inoltre le Società, ove possibile, hanno migliorato la propria efficienza energetica specifica.

Sul fronte dell’efficientamento energetico, Acea Ato 2 ha ottenuto nel 2018 risparmi energetici per circa 18,7 TJ/anno, con un risparmio di circa 1.870 tonnellate di emissioni di CO2. In particolare, gli interventi significativi si sono concentrati, da una parte sulle attività connesse al recupero delle perdite idriche, che hanno portato ad un efficientamento pari a 11,5 TJ, dall’altra sulle attività di depurazione, nell’ambito delle quali gli interventi di ottimizzazione del comparto di ossidazione dei depuratori (impianti di Capoluogo, Cerquette, Cobis e Ostia) hanno portato ad un’efficienza energetica pari a 6,8 TJ. È proseguita inoltre anche nel 2018 la sostituzione, presso impianti della Società, dei corpi illuminanti con impianti LED, con un risparmio di circa 0,14 TJ.  

In Acea Ato 5 si è verificato un decremento dei consumi (pari a circa il 7%) soprattutto per le migliori condizioni climatiche ma anche per alcuni interventi volti ad aumentare l’efficienza energetica, sia presso due depuratori (Madonna del Piano e Castro dei Volsci) sia presso sollevamenti idrici e campi pozzo, grazie all’installazione di strumentazione adeguata: inverter, sonde di livello e interconnessioni, che hanno prodotto un’efficientamento pari a circa 3,5 TJ.

I consumi di Gesesa, in valore assoluto sono aumentati, ma ciò è dovuto all’acquisizione di un comune (Morcone) e alla messa in esercizio di cinque nuovi sollevamenti fognari e altrettanti impianti di depurazione. Mentre, rispetto all’anno 2017, a parità di utenze elettriche si è ottenuto un risparmio di circa 1 GWh da attribuire ad un’ottimizzazione della distribuzione delle portate della sorgente Sorienza e a una riduzione delle pressioni di rete.

Per l’area Infrastrutture energetiche, la società Areti, che gestisce la distribuzione dell’energia elettrica, ha proseguito gli interventi di efficientamento stabiliti a seguito delle diagnosi energetiche svolte in alcune sedi aziendali, nell’ambito del Sistema Gestione energia UNI EN ISO 50001 e secondo il D. Lgs. n. 102/2014.

In particolare, nel 2018 è stata completata la trasformazione a pompe di calore dell’impianto di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria della sede di San Leone a Via Grotte d’Arcaccio, a Roma.

Sono di rilievo gli interventi sulla rete di distribuzione orientati al risparmio energetico. Si tratta, in particolare: dell’ottimizzazione dell’assetto della rete MT e della progressiva trasformazione del livello di tensione da 8,4 a 20 kV; di altri adeguamenti per le linee AT e BT; dell’impiego di 268 trasformatori MT/BT a bassissime perdite. Nella tabella n. 62 sono riportate le tipologie di interventi e i relativi risparmi energetici dell’ultimo triennio. Tali efficientamenti hanno portato, nel 2018, a un risparmio energetico complessivo pari a circa 15,8 TJ e a circa 1.600 tonnellate di CO2 evitate.

Si evidenzia inoltre la riduzione dei consumi energetici degli impianti di illuminazione pubblica: le lampade totali, tra il 2016 e il 2018, sono passate da 220.474 a 225.619. I consumi per illuminazione pubblica sono invece scesi da 167,9 GWh (604 TJ) del 2016 a circa 84 GWh (302 TJ) nel 2018, con un dimezzamento dovuto principalmente all’installazione di lampade a tecnologia LED: da 84.871 nel 2016 a 191.200 nel 2018.

Infine, per l’area Ambiente, nel 2018 si segnalano alcune attività di efficientamento energetico avviate per le linee 2 e 3 dell’impianto di San Vittore. Gli interventi sono consistiti nella sostituzione dei “banchi surriscaldatori” delle linee 2 e 3, che ha migliorato lo scambio termico dei fumi della combustione in caldaia con l’acqua, e nella realizzazione di un nuovo “settaggio” dell’impianto DeNOx 122 della linea 3, con la riprogrammazione delle quantità di metano (e di soluzione ammoniacale) necessarie all’abbattimento degli ossidi di azoto, entrambi con positive ripercussioni sui consumi.

[122] Il sistema DeNOX è il sistema per l’abbattimento degli ossidi di azoto (NOx), che sfrutta una reazione di conversione con ammoniaca, da cui deriva come risultato azoto.

Tabella n. 62 – EFFICIENZA ENERGETICA IN ARETI (2016-2018)

RISPARMIO ENERGETICO OTTENUTO (GJ)
azione201620172018
riduzione delle perdite sulla rete29.36524.95914.627 (*)
riduzione perdite per acquisto nuovi trasformatori4746621.112
trasformazione a pompe di calore dell’impianto di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria--47
rifacimento centrale termica616161
rifacimento impianto di illuminazione interna di una sede555
rifacimento impianto di illuminazione esterna CP Casaletto-5454

(*) Valore stimato in attesa di studio analitico di rete.