I nostri stakeholder

Acea promuove il coinvolgimento degli stakeholder attraverso un approccio costruttivo che tende a valorizzare gli esiti del dialogo e del confronto.
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Acea promuove il coinvolgimento delle parti interessate, in coerenza con gli impegni espressi nella Politica di sostenibilità e del sistema qualità, ambiente, sicurezza ed energia ed i principi enunciati nel Codice Etico, con un approccio costruttivo che tende a valorizzare gli esiti del dialogo e del confronto.

L’identificazione delle diverse tipologie di stakeholder, l’analisi e la gestione delle interazioni tra loro e l’azienda sono attività continue, dinamiche e biunivoche, che nascono da istanze e obiettivi aziendali e da sollecitazioni provenienti dal contesto esterno.

  1. IDENTIFICAZIONE

    La fase di identificazione degli stakeholder, permette di individuare i soggetti coinvolti dalle attività aziendali, in modo diretto o indiretto, al fine di valutarne il livello di impatto, qualitativo e quantitativo.

  2. ANALISI

    La fase di analisi serve a valutare in maniera strutturata le interazioni in essere sia tra l’azienda e gli stakeholder che tra loro stessi, per elaborare percorsi di dialogo e di responsabilità condivise.

  3. GESTIONE

    La fase di gestione, infine, conduce all’individuazione di risposte alle istanze avanzate dagli stakeholder o dall’azienda per perseguire il raggiungimento degli obiettivi aziendali in armonia con le attese.

Mappa degli stakeholder
Fornitori
Azionisti e finanziatori
Dipendenti
Clienti
Collettività
Ambiente
Istituzioni
Impresa
Mappa degli stakeholder
 
 
 
 
 
 
 
 

Acea rappresenta un importante committente per gli operatori economici attivi negli appalti di lavori, beni e servizi nei settori idrico, energetico e ambientale. Nel 2018 il valore dei contratti approvvigionati centralmente dalla Holding per le Società del Gruppo è di oltre 970 milioni di euro, con circa 1.150 fornitori. La metodologia competitiva con gara è la forma prevalente per la selezione dei propri partner: l’81% del totale dell’anno è stato acquisito in tal modo.

La sostenibilità nella catena degli approvvigionamenti viene promossa a partire dalle fasi di qualifica dei fornitori e costantemente monitorata in fase di audit o di approfondimenti specifici. Per l’iscrizione ai Sistemi di qualificazione afferenti ai Regolamenti Unici Beni e Servizi e Lavori, gli operatori sono tenuti a compilare un questionario di autovalutazione qualità, ambiente, sicurezza, energia e sostenibilità (QASER) e su tali aspetti possono essere sottoposti ad audit di seconda parte (40 verifiche svolte nel 2018). L’indagine svolta da Acea con un questionario ad hoc per conoscere l’impegno su temi ambientali e sociali, quest’anno è stata rivolta ad un panel selezionato di 114 fornitori (104 nel 2017).

Lo sviluppo del green procurement è stato perseguito con l’ulteriore ampliamento, nelle gare aventi ad oggetto le categorie merceologiche pertinenti, dell’applicazione dei CAM vigenti. L’impegno di Acea sul tema è stato riconosciuto, in occasione del Forum Internazionale Compraverde-Buy Green, dal conseguimento del Premio Social Procurement per la best practice attinente il bando europeo per la fornitura di indumenti da lavoro per tutto il Gruppo a minor impatto ambientale.

La sicurezza dei lavoratori, quale elemento fondamentale per le prestazioni rivolte a favore del Gruppo, è stata garantita dallo svolgimento di oltre 11.200 ispezioni in cantiere (+27% rispetto al 2017).

I rapporti con i mercati dei capitali sono curati per perseguire le migliori condizioni di sostenibilità delle provviste finanziarie, diversificando le fonti e rendendo l’investimento nella Società sicuro e di valore per gli investitori (equity e debito). Piu del 70% dell’indebitamento deriva da operazioni di collocamento obbligazionario, mentre per quanto riguarda il settore bancario Acea si rivolge prevalentemente a operatori istituzionali (BEI, Cassa depositi e prestiti) che hanno nella propria missione il finanziamento di infrastrutture strategiche. Le relazioni con analisti, agenzie di rating creditizio, banche ed azionisti sono state presidiate in numerose occasioni: Acea ha partecipato ad incontri e roadshow con oltre 140 investitori e analisti nelle maggiori piazze europee e, per la prima volta, anche nella piazza australiana. In concomitanza con i principali eventi societari si sono svolte conference call cui hanno partecipato oltre 100 operatori finanziari.

Alla luce dell’evoluzione degli indirizzi globali dei mercati finanziari verso gli investimenti sostenibili e responsabili, le interazioni di Acea con analisti ESG (environmental, social, governance) rappresentano un’attività in costante crescita. Nell’anno Acea ha confermato la presenza nell’Ethibel excellence investment register, nell’universo investibile ECPI e mantenuto la presenza, con il punteggio B, nel Carbon Disclosure Project. Le performance ESG di Acea sono state inoltre analizzate da Sustainalytics, Vigeo Eiris, MSCI, Evalueserve (FTSE Green revenues model) e Standard Ethics.

Per il perseguimento degli obiettivi d’impresa le persone di Acea sono determinanti. Garantire le condizioni migliori di stabilita, cura e sicurezza è quindi tra le priorità aziendali.

La percentuale di personale impiegato nel Gruppo con un contratto a tempo indeterminato (pari al 96,6%) e la durata media del rapporto di lavoro svolto (per il 58,9% del personale in uscita è tra più di 30 e 50 anni) testimoniano una relazione strutturata e duratura con l’azienda. Tale evidenza si accompagna anche ad una gestione strategica del ricambio della forza lavoro: il 50% circa dei nuovi ingressi dell’anno ha riguardato giovani con meno di 30 anni. La presenza delle donne e del 24,3% sul totale dell’organico.

Il livello di sindacalizzazione e pari al 70,8%. Nell’anno è stato definito un nuovo modello di relazioni industriali, innovativo e partecipativo, con la sottoscrizione di un Accordo Quadro di Gruppo che ha consentito la definizione di intese attuative, a livello aziendale, su temi quali il premio di risultato e il welfare, lo smart working (295 risorse operative in tale modalità) e misure di sostegno alla genitorialita (estensione del congedo parentale e di paternita e nuovi permessi familiari). È stato inoltre previsto il mantenimento, nei confronti di tutto il personale assunto in Acea a tempo indeterminato, delle tutele previste dall’articolo 18 della Legge 300/70 (come modificato dalla Legge 92/2012) nel testo antecedente all’entrata in vigore del D. Lgs. n. 23/2015.

In tema di tutela della sicurezza, infine, continua l’impegno dell’Azienda: nel 2018 diminuiscono sia il numero di infortuni (-25%) che gli indici infortunistici (l’indice frequenza passa da 10,87 a 8,02, l’indice gravità passa da 0,43 a 0,30). In ottica preventiva, sono stati realizzati il progetto Acea azienda cardioprotetta ≫, con l’installazione di defibrillatori presso vari sedi aziendali e la formazione specifica di 30 dipendenti, distribuiti nelle diverse sedi, e il progetto Acea per la prevenzione ≫ con l’introduzione di alcuni servizi di medicina preventiva (check-up annuali, con eventuali consigli diagnostici e terapeutici), in aggiunta alle prestazioni già presenti nella polizza sanitaria aziendale, a favore dei dipendenti e loro familiari a carico.

Acea monitora le dinamiche di consumo e si impegna per soddisfare le esigenze dei clienti, cercando di coglierne le aspettative. Le relazioni con gli utenti evolvono verso una maggiore digitalizzazione dei canali di contatto, la celerità dei riscontri alle richieste ed il coinvolgimento nei servizi erogati. Protagonista del nuovo paradigma energetico, ad esempio, è il prosumer, soggetto che è al contempo produttore e consumatore di energia: sulla rete di distribuzione Areti sono attivi nel 2018 oltre 12.400 prosumer (+10% su 2017), più del 73% dell’energia da loro prodotta e fotovoltaica. Nell’anno è proseguita l’installazione dei contatori elettrici in telegestione per le utenze BT, coprendo il 99,68% del totale del parco misuratori.

 L’ecosistema digitale del Gruppo è stato rivisto con la creazione di una nuova famiglia di domini, diversificando i siti web aziendali (sito corporate, sito Acea Energia e sito per i clienti elettrici della maggior tutela), per rispondere meglio alle esigenze degli utenti.

 Viene mantenuto attivo anche il contatto di prossimita (sportelli fisici) con i clienti, e persino incrementato con nuove modalità, quali l’attivazione, nel 2018, del primo Shop di Acea Energia nel quartiere di Ostia. Le dinamiche di contatto con i consumatori indicano comunque la netta riduzione dell’uso dei canali tradizionali (-24% dei contatti ai NV e -13% agli sportelli).

 Uno dei temi rilevanti su cui Acea e clienti collaborano, in un’alleanza di intenti, è quello dell’acqua, del suo risparmio e della sua tutela.

 Nel 2018 Acea ha rinnovato la campagna di comunicazione mirata, diffondendo a clienti e cittadini il messaggio dell’impegno e della responsabilita condivisa, soggetto gestore e utente finale, a salvaguardia della risorsa idrica.

Consapevole del proprio ruolo in un’ottica di cittadinanza d’impresa, Acea sostiene, in maniera trasparente, numerose iniziative di carattere sportivo, sociale e culturale. La promozione dei territori, valorizzando le istanze e le energie positive delle comunità, è considerato un impegno di importanza strategica. In tale ambito si inserisce, ad esempio, l’attenzione alle nuove generazioni, alla loro moderna formazione civica e alla loro futura formazione professionale. Il programma di educazione ambientale Acea Scuola rivolto agli studenti delle scuole di Roma Capitale e Città Metropolitana, nell’edizione 2017/2018, denominata Pensiamo sostenibile! ha impegnato 123 Istituti scolastici per oltre 6.900 studenti del secondo ciclo delle scuole primarie e secondarie di primo grado e 709 docenti. Altrettanto coinvolgente è stata la quarta edizione di Acea Camp diventata una tra le più importanti iniziative estive sportive dedicata ai più giovani della Capitale, che ha coinvolto 2.500 ragazzi dai 6 ai 14 anni, ed il Trofeo Acea-Volley Scuola che ha coinvolto 3.500 giovani delle scuole superiori di Roma. Di rilievo è stata anche l’iniziativa Ideazione, un programma di alternanza scuola lavoro che ha coinvolto 289 studenti di 13 Istituti tecnici e professionali situati nei territori in cui il Gruppo opera.

Per la valorizzazione dell’identità culturale e artistica del territorio, Acea ha messo a frutto la propria consolidata competenza in ambito di illuminazione artistico monumentale, contribuendo a dare nuova vita e fruizione a due importanti progetti: l’illuminazione permanente del Castello di Santa Severa, sul litorale romano, e del Teatro Romano di Benevento. A tali iniziative si aggiunge il consolidato programma di sostegno per sensibilizzare la collettività a tematiche di fondamentale rilievo sociale, ad esempio a favore delle campagne nazionali per la prevenzione del tumore al seno (Ottobre Rosa e Nastro Rosa) e contro la violenza sulle donne (Giornata mondiale contro la violenza sulle donne).

Il contesto naturale rappresenta la cornice entro cui le attività di Acea trovano origine, scopo e limite. L’impegno per gestire sostenibilmente i processi industriali, dalla fase di prelievo delle risorse alla loro trasformazione e reimmissione nel ciclo ecologico, è quindi costante e rappresenta uno degli aspetti più presidiati.

Il Gruppo, nell’arco degli ultimi dieci anni, grazie all’incremento della produzione da fonti energetiche rinnovabili, all’aumento dell’efficienza degli usi interni finali dell’energia e degli usi di processo, ha raggiunto valori di intensita di carbonio (gCO2/kWh prodotti) tra i piu bassi in Italia nel comparto delle Utility, con una quota di fonti rinnovabili nella produzione di energia pari a circa il 72% sul totale generato.

 Anche nei rapporti con i clienti Acea ha promosso, cogliendo le istanze di una clientela più sensibile, uno stile di consumo sostenibile: nel 2018 sono stati commercializzati 915.000 MWh di energia verde (+16% rispetto al 2017) e la sensibilizzazione dei clienti del settore elettrico ed idrico per l’opzione bolletta elettronica ≫ ha portato a risparmi di carta pari a 39 tonnellate/anno.

Nell’ambito idrico l’attenzione di Acea si rivolge sia alla tutela delle sorgenti sia alla valorizzazione delle potenzialita di fonti alternative, per meglio fronteggiare gli effetti dei cambiamenti climatici in corso. Il controllo satellitare del territorio su cui insistono le sorgenti si è sviluppato con l’internalizzazione del processo di identificazione dei cambiamenti (change detection), consentendo di circoscrivere con maggiore puntualità le aree di interesse e rendendo il controllo più veloce ed efficiente. Inoltre, Acea Ato 2 ha ultimato la predisposizione di un impianto di potabilizzazione dell’acqua del Tevere che potrà essere in futuro usato per emergenze e previa potabilizzazione con processo di trattamento e disinfezione avanzati.

Prosegue lo sviluppo del business collegato al trattamento dei rifiuti, in una logica di recupero di materia a beneficio dell’economia e dell’ambiente. Nell’anno, la Società ha prodotto dalla lavorazione dei rifiuti oltre 14.000 tonnellate di compost di qualita e 19 GWh di energia da biogas, confermando i benefici derivanti da un’economia circolare. Da segnalare infine un processo sperimentale per trasformare in materia prima seconda un rifiuto di lavorazione dell’impianto di termovalorizzazione di San Vittore del Lazio.

 

Per una società che eroga servizi pubblici essenziali, per la maggior parte sottoposti a regolazione da parte di Autorita pubbliche, il rapporto con le Istituzioni è essenziale, sia ai fini della pianificazione delle attività che di esercizio. Acea rappresenta un asset infrastrutturale strategico del territorio e, conseguentemente, interagisce con le Pubbliche Amministrazioni per contribuire a superiori esigenze di interesse pubblico, ad esempio, in ambito idrico, mediante l’attivazione di Piani per la gestione delle emergenze condivisi con le Istituzioni del territorio (quali Prefetture, ASL, Enti di Gestione d’Ambito). Tra i temi emergenti vi è il presidio della cyber minaccia alle reti informatiche dei servizi d’interesse generale, ed in tale ambito, Acea partecipa stabilmente ai lavori del Computer Emergency Response Team (CERT), coordinato a livello nazionale dal Ministero dello Sviluppo Economico, ed ha preso parte al programma europeo Horizon 2020, con il progetto ECHO (European network of Cybersecurity centres and competence Hub for innovation and Operations), per la costituzione di una rete europea dei centri di competenza sulla cyber security.

I rapporti e le sinergie con le Università, gli Enti di ricerca, con le Organizzazioni di rappresentanza, le Associazioni professionali, ecc. sono curati con assiduità ed in maniera trasparente, nel rispetto dei ruoli e delle finalità.

La pianificazione strategica indica l’impegno del Gruppo nella propria vocazione di sviluppo, costruzione ed esercizio di infrastrutture dedicate ai servizi pubblici. Acea intende realizzare infrastrutture adeguate e abilitanti per gli scenari futuri in ottica smart city e resilienti a fronte delle mutazioni del contesto e dei rischi emergenti. Nell’anno sono state strette collaborazioni e partnership con player dell’innovazione, attivi in ambito smart and safe city, quali Open Fiber e Huawei.

Particolarmente curate sono state le attività di mappatura dei progetti innovativi in essere o pianificati. Tra i numerosi progetti realizzati, è stata condotta una sperimentazione della tecnologia blockchain nello scambio energetico peer-to-peer e, in area idrico, è stato realizzato un progetto di ricerca perdite occulte con tecnica di investigazione tradizionale (acustica) e test con tecniche di ricerca innovative (Noise Logger e Interferometria Radar Satellitare).

Nel 2018 sono state poste le basi, insieme con le Istituzioni pubbliche competenti, per provvedere, tramite la futura realizzazione del nuovo tronco superiore dell’Acquedotto del Peschiera, alla messa in sicurezza della principale fonte di approvvigionamento idrico di Roma e di altri comuni del Lazio.

Nel percorso evolutivo degli strumenti di governance, nell’anno è stata strutturata l’attività enterprise risk management (ERM) anche con riguardo agli aspetti di sostenibilita, conformemente alla normativa di riferimento. È stato adottato uno specifico programma di compliance antitrust e uno strutturato modello di governance della privacy alla luce del Regolamento europeo 679/2016 sulla protezione dei dati personali (GDPR).

Nel luglio 2018 è stato aggiornato il Codice Etico implementando la prevenzione e il contrasto alla corruzione, mediante il programma di adozione di un sistema di gestione UNI ISO 37001 “Anti-Bribery Management Systems”.